lunedì 21 marzo 2011

COME FARE LA PREGHERA DI LIBERAZIONE


(Tarcisio Mezzetti; Lozio - Luglio 1987)

Facciamo adesso una breve esperienza di una preghiera di liberazione, di autoliberazione.

Prendete un Crocefisso. Davanti al Crocefisso, guardandolo e sentendo questo Gesù che ha dato la vita per noi, leggiamo da Atti 4,12:
12in nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati". Lui è il Salvatore!

Adesso fate in modo che Gesù vi riveli un’area di compromesso nella vostra vita, un caso in cui il vostro cuore è diviso. Potrebbe essere un residuo di attività occulta, un’abitudine peccaminosa oppure una ferita che persiste dentro di voi da tanto tempo.
Davanti al Crocefisso sul quale Gesù ha vinto ogni compromesso e ha trionfato sul male, prendete autorità su quella parte della vostra vita dicendo: "nel nome di Gesù prendo autorità su tutto ciò che è in me. Nel nome di Gesù Cristo io rinuncio ad ogni ira, paura, lussuria, colpa, quello che sia. Io rinuncio a tutto questo per essere conquistato da Gesù".
Ripetetelo in silenzio dentro di voi parecchie volte. Canto in lingue. Quanto più vita una persona possiede in sé, tanto più il demonio viene spinto fuori e FUORI RESTERA’. Ma dobbiamo esserne convinti!
La liberazione allora non è il segno che una persona è debole o è cattiva, ma piuttosto che una persona è così tanto cresciuta nella vita di Gesù che espelle fuori da sé tutto il male.
Ne consegue che non ci dovrebbe mai essere un ministero della liberazione, non dovrebbe esistere dentro il Rinnovamento un ministero della liberazione, ma dovrebbe esistere un ministero della liberazione e guarigione che libera cioè una persona nell’amore taumaturgico di Gesù Cristo, attraverso una vita cristiana piena.
Talvolta allorché una persona comincia a vivere una vita cristiana più impegnata, così da consegnarsi più pienamente a Gesù, la preghiera di liberazione non è più necessaria.
Dice Padre Matt Linn: una nostra amica possiede questo ministero della guarigione e liberazione, a un tale livello che ha dovuto redigere una lista di attesa per le sue preghiere perché c’è troppa gente. Ella invita le persone a ricevere l’Eucarestia tutti i giorni per un mese e dopo aver ricevuto l’Eucarestia, sedere davanti al Santissimo Sacramento per mezz’ora, per amare in preghiera Gesù ed essere amati da Lui. Per alcuni significa lasciarsi colmare gradualmente dalla testa ai piedi, dalla Luce di Gesù che illumina tutte le tenebre.
Spesso queste persone tornano da lei dopo un mese, e non hanno più bisogno della preghiera di liberazione poiché gli spiriti maligni se ne sono andati quando è arrivato Gesù.
Ella trova che Gesù li ha perfino condotti a chiudere una di quelle tre porte che aveva invitato gli spiriti ad entrare. Gesù ha condotto coloro che avevano ferite emotive, a perdonare ed a ricevere il suo amore; coloro che soffrivano per il peccato, a confessarlo e ad essere perdonati; e coloro che soffrivano a causa dell’attività occulta, a rinunciarvi, spezzando tutti i legami e stabilendo nuovi legami con Gesù.
Quindi la maggioranza di quello che è il problema della preghiera di liberazione si tratta di un avvicinarsi a Gesù e di essere autoliberati in preghiera. In questi casi la preghiera di liberazione non è più necessaria. Se invece ce ne fosse ancora bisogno, la preghiera dovrebbe essere eseguita in silenzio oppure con un Padre Nostro detto pensando profondamente a quello che si dice.  
Uno dei pericoli di coloro che fanno le preghiere di liberazione è che tendono a concentrarsi sul male anziché sul bene. Sebbene anche in questo caso, può succedere che gli spiriti maligni se ne vadano, poi possono tornare se c’è soltanto questa preghiera. Se invece c’è un avvicinarsi a Gesù, se ne vanno ed è finito per sempre, non c’è più pericolo, perché quando c’è la presenza vera di Gesù Cristo, non ci può essere una dominazione, neppure di una parte di noi, di Satana.
Voglio fare con voi adesso una esperienza di preghiera di liberazione usando il Padre Nostro.
Chiudete gli occhi, mettete le vostre mani a coppa e innalzatele verso l’alto, fino a sentire che si sono riempite di Luce, Gesù è la luce del mondo.
Quando sentite che le mani sono piene di Luce, portatele sulla vostra fronte e poi giù, giù su tutto il corpo, facendo in modo che ogni cellula del vostro corpo sia bagnata con la Luce di Gesù.
Ora alzate di nuovo a coppa la mano destra, di nuovo riempita di Luce, e portatela a poco a poco verso il cuore, e sentite il cuore che brucia dentro di voi, perché il cuore è pieno di Gesù.
Adesso il vostro corpo è tutto ricoperto di Luce e il vostro cuore è pieno di Gesù che è la Luce.
Adesso abbiate il senso che la Luce si effonde dal vostro corpo in tutte le direzioni, voi siete pieni della Luce di Dio.
Adesso possiamo immaginare il Padre su nei Cieli, come il centro di tutta la Luce, e questa Luce scende su di noi; siamo centrati da un raggio di Luce che dal Padre, attraverso Gesù, scende fino a noi.
Adesso, stando con la mente in ginocchio davanti al Padre diciamo:   
"Padre nostro che sei nei cieli, quanto sei grande e quanto mi ami.
Sia santificato il tuo nome perché io voglio cominciare a santificare e a lodare Te, finché i miei occhi si fisseranno sulla potenza che viene da Te e sulla tua presenza, anziché guardare con timore la presenza del maligno. Padre,  
venga il tuo Regno, che questa Luce che sta in me si possa effondere, crescere e diffondersi di più. Adesso tutta la nostra Luce non è più limitata a noi stessi ma è diventata la Luce di tutto questo gruppo che insieme diventa Luce e vuole diffondere la tua Luce. Più lontano andrà la nostra Luce, più, o Padre, il tuo Regno verrà su questa terra.  
Sia fatta la tua volontà. Chiediamo al Padre adesso come dobbiamo pregare e qual è la cosa successiva da fare.  E’ arrivato il momento di cominciare a capire quali spiriti sono presenti e devono essere allontanati; ma noi siamo nella Luce, e forti di questa Luce, o Padre, noi ti chiediamo di guidarci a vedere, a capire e ad essere liberi. Ti abbiamo detto, o Padre, sia fatta la tua volontà,  
come in cielo e così in terra, perché la tua volontà, diceva Gesù, era il suo pane, la tua volontà è la mia vita. Padre, per questo ti dico sia fatta la tua volontà come in cielo e così in terra, in me, nella mia famiglia, nei miei amici, si compia, Padre, la tua volontà.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Adesso noi chiediamo al Padre di darci la forza che viene dal pane della Vita, quella forza che soltanto Gesù ci può dare; e noi sappiamo che qualsiasi cosa chiederemo al Padre, il Padre ce la darà. Quindi noi ti chiediamo Padre, forti della promessa di Gesù, di darcelo oggi e sempre questo Pane di Vita, che è Potenza di Dio, che è Grandezza di Dio, che è Amore di Dio. Noi sappiamo Padre che con questo Pane e con questa Potenza noi verremo a Te esultanti e davanti a Gesù diremo anche noi: Gesù, anche gli spiriti immondi se ne vanno quando noi invochiamo il tuo nome. Per questo immenso dono di averci dato Gesù, noi ti vogliamo dire grazie; e a Te Gesù, che ci hai dato Te stesso, ti diciamo grazie, infinitamente grazie, perché adesso sappiamo che niente può farci del male. Padre,
rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, per perdonare di più e essere perdonati di più. Abbiamo capito che più noi perdonavamo più Tu sorridevi, più la tua Luce diventava intensa dentro di noi e più noi eravamo coperti dal tuo Amore. Io voglio ringraziarti, Padre, del dono di averci insegnato a perdonare; di aver mandato lo Spirito Santo in noi, che ci ha guidati nel difficile cammino del perdono e ci ha aiutato a diventare sempre di più figli tuoi. Grazie Padre di averci insegnato e guidato sulla via del perdono.  
Padre, non ci indurre in tentazione. Quando qualcuno di noi ha avuto un problema di ira o di paura o altro, è molto importante poter scegliere l’attitudine contraria. Allora noi ti chiediamo o Padre, di raggiungere in noi tutte le aree dove possiamo ancora avere paura, ira; dove ancora ci sono tenebre, e illuminarle con la tua Luce, con la tua Grazia, perché noi possiamo allontanare le tenebre da noi. Padre, adesso noi vogliamo scegliere con tutto il cuore che Gesù sia il nostro Signore, la nostra forza per sempre.  
Liberaci dal maligno. Grazie Padre, perché con il tuo amore, la tua potenza, la vicinanza di Gesù che Tu ci hai donato, la potenza del tuo spirito, adesso noi possiamo camminare su serpenti e scorpioni e possiamo annientare tutte le forze del nemico. Noi siamo il tuo popolo e Tu sei il nostro Dio, Tu sei con noi, Tu sei l’Emmanuele, Tu sei il Re dei Re, il Dio di tutti gli dei, non c’è niente e nessuno al di sopra di Te. Certamente noi sappiamo che adesso siamo liberi. Grazie Padre, Grazie Gesù che ci hai insegnato a pregare, grazie o Spirito che preghi con noi e resti con noi. Grazie.  
Canto in lingue.
"Ecco, Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo"
Signore, grazie perché tanti fratelli e sorelle sono stati sollevati da pene e da dolori che li opprimevano, e Tu ci hai liberato.
Cosa può dire un popolo liberato dalla schiavitù.  
Cosa può dirti per innalzare a Te un inno di lode, un canto nuovo.  
Cosa può dirti un popolo nuovo, che scopre di essere libero perché Tu ci hai liberato

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